Istituto humanitas

L’Istituto Clinico Humanitas è un ospedale policlinico specialistico accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale per le attività ambulatoriali e di ricovero. E’ un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) in ambito di "malattie immunodegenerative", riconosciuto dal Ministero della Salute e dalla Regione Lombardia tra i centri che si distinguono per la qualità delle cure e la capacità di trasferire i risultati della ricerca e dell’innovazione nell’attività clinica quotidiana.

L’Istituto è dotato di un pronto soccorso di Alta Specialità inserito nella rete di Urgenza ed Emergenza della Regione Lombardia con più di 50.000 accessi annui. L’ospedale è sede di insegnamento della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dell' International Medical School, del corso di Laurea in Biotecnologie e del corso di Laurea in Infermieristica dell’Università Statale di Milano.

Humanitas è il primo policlinico italiano ad aver ottenuto la certificazione di qualità da parte di Joint Commission International e la sua attività di diagnosi, terapia e riabilitazione risponde alle necessità dei cittadini a livello locale, nazionale e internazionale.

Nell'ambito del programma Superpig, l’Istituto clinico Humanitas rientra nel sottoprogetto 3.

Il dr. Paolo Vezzoni dirige il Laboratorio di Biotecnologie Mediche presso la Fondazione Humanitas. Come vicedirettore del Progetto Genoma Umano coordinato dal prof. Renato Dulbecco, è stato un antesignano della genomica e dei risultati da esso ottenuti nel settore della genetica delle malattie umane e nella produzione di modelli animali grazie alle tecnologie transgeniche. Autore di oltre un centinaio di pubblicazioni, fornisce al presente progetto la sua competenza nel settore della medicina rigenerativa, avendo utilizzato modelli animali per la terapia basata sull’utilizzo di cellule staminali ematopoietiche. Il suo gruppo cura in particolar modo la differenziazione di cellule iPS verso la linea ematopoietica, e può giovarsi dell’esperienza acquisita dalla dr.ssa Francesca Ficara che ha trascorso cinque anni presso l’Università di Stanford lavorando sulla biologia del sistema ematopoietico e che dal gennaio 2010 svolge le sue ricerche presso la Fondazione Humanitas. Due giovani ricercatori completano il suo gruppo.